
Oggi sono tre anni che ci siamo impegnati per cambiare, progressivamente e razionalmente, il nostro regime alimentare… e -in particolare- siamo quasi a due anni totalmente vegetariani.
Prima abbiamo abbandonato la carne rossa e lo zucchero (in favore del nulla o del miele), poi la carne bianca e il latte vaccino (in favore di quello caprino/ovino) quindi il pesce e il sale in dosi importanti.
Sono 80-81 kg quindi ho perso 16-18 kg senza sforzo, dormo/digerisco/penso molto meglio, il checkup totale di agosto 2014 e 10 analisi del sangue successive non evidenziano alcuna carenza.
Nello specifico (ogni volta che metto mano a questo testo lo perfeziono!
):
- 5 pasti quotidiani, mangiare poco di tutto, dosi ridotte (colazione ricca, frutta fresca e secca a metà mattina, pranzo leggero solo primo o secondo, frutta o cracker integrali a metà pomeriggio, cena, te verde/tisana/camomilla prima di andare a dormire);
- Indicativamente cercare sempre di andare a dormire tra le 22 e le 23 e alzarsi tra le 6 e le 7;
- Colazione succo di frutta e te con fette biscottate/biscotti integrali e marmellate/miele o colazione salata o yogurt di latte di soia o latte di soia/di riso/di mandorla con cereali;
- Basta zucchero (fare attenzione alla presenza di maltitolo e sciroppo di glucosio negli alimenti), solo più miele o bevande amare (così da riscoprirne il gusto). Dolci solo occasionalmente e in porzioni ridotte (cioccolato amaro);
- Basta pane lievitato e farina 00, preferire le farine integrali senza destrosio (come cereali integrali, frumento, segale, orzo. Ottimi il pane integrale con semi di lino, il pane arabo e il carasau senza sale e la "pasta madre"). Pizza 2/3 volte la settimana al massimo (preferibilmente con farina integrale e mai troppo farcita);
- Basta latte vaccino e suoi derivati: sono tollerati il latte e derivati di capra/pecora e, occasionalmente, la mozzarelle di bufala (se prodotta nel rispetto delle vacche);
- Si yogurt e gelato (meglio se prodotto in casa) con latte di soia o capra;
- Bere molta acqua, almeno 7 bicchieri al giorno;
- Ridurre il caffè a 3/4 tazze al giorno, bere più tè (preferire il tè verde a quello nero), tisane e caffè d'orzo;
- Moltissima verdura e frutta cotta e cruda di stagione (meglio a foglia verde), limitando le patate (ottimi melograno, sedano, rapa, zucca, cipolla, tofu, daikon);
- Ricorda che è importante mangiare almeno una tazza di legumi al giorno. Se sei preoccupato di non assumere abbastanza proteine da una dieta a base vegetale segui questo trucco: Unisci insieme legumi, cereali, noci e verdure, che forniscono tutti e nove gli aminoacidi essenziali che il nostro corpo non può produrre da solo.
- Ricorda di cibarti di alimenti nella loro interezza (es. il rosso d'uovo col bianco o polpa e buccia della frutta);
- Molto riso integrale (mai riso brillato) riso rosso , riso nero, orzo, farro e occasionalmente pasta integrale;
- Si ai cibi a base di soia, alle spezie (ottimi zenzero, sesamo, curry) e ai cibi etnici di tradizione vegetariana (es. cucina indiana e parte di quella cinese);
- Evitare la carne: totalmente insaccati e carne rossa, eventualmente nel caso singolo preferire la carne bianca prodotta da aziende a conduzione familiare e pascolo libero;
- Evitare il pesce di acqua dolce e di mare (anche se è preferibile alla carne), compresi molluschi e frutti di mare (nel caso singolo preferire sgombro e vongole. Occasionalmente polpo e lumache). Ricorda che sardine, acciughe e merluzzo sono meno esposti alle sostanze chimiche che inquinano i mari;
- Si uova, ma senza esagerare e verificandone origine (massimo 3/4 alla settimana);
- Si i funghi.
- Si olii e grassi vegetali (preferire il miso al dado);
- Si sale con iodio, magnesio, potassio e calcio;
- No alcolici (eventualmente 1/2 bicchieri al giorno di birra o vino rosso), nemmeno aceto di vino (eventualmente utilizzare quello di mele, ottima la salsa di soia);
- Si frutta secca e cioccolato amaro come snack (senza esagerare);
- Durante la giornata lavorativa, invece di mettersi in bocca le gomme da masticare, preferire dei semi di zucca.
Quando si partecipa a pranzi/cene fuori, preferire i cibi indicati sopra, ridurre le dosi, evitare troppi condimenti, salsine e dolci.
La scelta di ridurre drasticamente la carne in favore delle proteine vegetali ha fondamento etico (per come sono allevati e macellati gli animali), economico (il costo di 1 kg di carne è altissimi in termini di acqua ed energia e siamo 7 miliardi sul pianeta!), medico (la carne animale è spesso ricca di sostanze dalla dubbia cancerogenicità e il pesce e ricco di mercurio e altri metalli pesanti), razionale (se i contadini e i monaci mangiavano carne/dolci solo alle feste comandate in un passato non troppo remoto, quando il lavoro fisico era importante... l'obesità diffusa nella nostra cultura è ovviamente il frutto di uno scompenso tra calorie immesse e consumate che bisogna necessariamente ridimensionare).
Prima abbiamo abbandonato la carne rossa e lo zucchero (in favore del nulla o del miele), poi la carne bianca e il latte vaccino (in favore di quello caprino/ovino) quindi il pesce e il sale in dosi importanti.
Sono 80-81 kg quindi ho perso 16-18 kg senza sforzo, dormo/digerisco/penso molto meglio, il checkup totale di agosto 2014 e 10 analisi del sangue successive non evidenziano alcuna carenza.
Nello specifico (ogni volta che metto mano a questo testo lo perfeziono!

- 5 pasti quotidiani, mangiare poco di tutto, dosi ridotte (colazione ricca, frutta fresca e secca a metà mattina, pranzo leggero solo primo o secondo, frutta o cracker integrali a metà pomeriggio, cena, te verde/tisana/camomilla prima di andare a dormire);
- Indicativamente cercare sempre di andare a dormire tra le 22 e le 23 e alzarsi tra le 6 e le 7;
- Colazione succo di frutta e te con fette biscottate/biscotti integrali e marmellate/miele o colazione salata o yogurt di latte di soia o latte di soia/di riso/di mandorla con cereali;
- Basta zucchero (fare attenzione alla presenza di maltitolo e sciroppo di glucosio negli alimenti), solo più miele o bevande amare (così da riscoprirne il gusto). Dolci solo occasionalmente e in porzioni ridotte (cioccolato amaro);
- Basta pane lievitato e farina 00, preferire le farine integrali senza destrosio (come cereali integrali, frumento, segale, orzo. Ottimi il pane integrale con semi di lino, il pane arabo e il carasau senza sale e la "pasta madre"). Pizza 2/3 volte la settimana al massimo (preferibilmente con farina integrale e mai troppo farcita);
- Basta latte vaccino e suoi derivati: sono tollerati il latte e derivati di capra/pecora e, occasionalmente, la mozzarelle di bufala (se prodotta nel rispetto delle vacche);
- Si yogurt e gelato (meglio se prodotto in casa) con latte di soia o capra;
- Bere molta acqua, almeno 7 bicchieri al giorno;
- Ridurre il caffè a 3/4 tazze al giorno, bere più tè (preferire il tè verde a quello nero), tisane e caffè d'orzo;
- Moltissima verdura e frutta cotta e cruda di stagione (meglio a foglia verde), limitando le patate (ottimi melograno, sedano, rapa, zucca, cipolla, tofu, daikon);
- Ricorda che è importante mangiare almeno una tazza di legumi al giorno. Se sei preoccupato di non assumere abbastanza proteine da una dieta a base vegetale segui questo trucco: Unisci insieme legumi, cereali, noci e verdure, che forniscono tutti e nove gli aminoacidi essenziali che il nostro corpo non può produrre da solo.
- Ricorda di cibarti di alimenti nella loro interezza (es. il rosso d'uovo col bianco o polpa e buccia della frutta);
- Molto riso integrale (mai riso brillato) riso rosso , riso nero, orzo, farro e occasionalmente pasta integrale;
- Si ai cibi a base di soia, alle spezie (ottimi zenzero, sesamo, curry) e ai cibi etnici di tradizione vegetariana (es. cucina indiana e parte di quella cinese);
- Evitare la carne: totalmente insaccati e carne rossa, eventualmente nel caso singolo preferire la carne bianca prodotta da aziende a conduzione familiare e pascolo libero;
- Evitare il pesce di acqua dolce e di mare (anche se è preferibile alla carne), compresi molluschi e frutti di mare (nel caso singolo preferire sgombro e vongole. Occasionalmente polpo e lumache). Ricorda che sardine, acciughe e merluzzo sono meno esposti alle sostanze chimiche che inquinano i mari;
- Si uova, ma senza esagerare e verificandone origine (massimo 3/4 alla settimana);
- Si i funghi.
- Si olii e grassi vegetali (preferire il miso al dado);
- Si sale con iodio, magnesio, potassio e calcio;
- No alcolici (eventualmente 1/2 bicchieri al giorno di birra o vino rosso), nemmeno aceto di vino (eventualmente utilizzare quello di mele, ottima la salsa di soia);
- Si frutta secca e cioccolato amaro come snack (senza esagerare);
- Durante la giornata lavorativa, invece di mettersi in bocca le gomme da masticare, preferire dei semi di zucca.
Quando si partecipa a pranzi/cene fuori, preferire i cibi indicati sopra, ridurre le dosi, evitare troppi condimenti, salsine e dolci.
La scelta di ridurre drasticamente la carne in favore delle proteine vegetali ha fondamento etico (per come sono allevati e macellati gli animali), economico (il costo di 1 kg di carne è altissimi in termini di acqua ed energia e siamo 7 miliardi sul pianeta!), medico (la carne animale è spesso ricca di sostanze dalla dubbia cancerogenicità e il pesce e ricco di mercurio e altri metalli pesanti), razionale (se i contadini e i monaci mangiavano carne/dolci solo alle feste comandate in un passato non troppo remoto, quando il lavoro fisico era importante... l'obesità diffusa nella nostra cultura è ovviamente il frutto di uno scompenso tra calorie immesse e consumate che bisogna necessariamente ridimensionare).